La Toscana e, Firenze in particolare, rappresentano una delle mete più scelte dai futuri sposi per celebrare il proprio matrimonio.
E non è difficile crederlo vista la numerosità di location meravigliose dove scambiarsi il fatidico sì.
Il Comune di Firenze ha messo a disposizione una vasta gamma di spazi, diversi fra loro, in grado di soddisfare le esigenze di tutti, con ambientazioni e costi diversi.
Sala Rossa, Palazzo Vecchio, piazza della Signoria 1
Sala di Lorenzo, Palazzo Vecchio, piazza della Signoria 1
Salone de’ Cinquecento, Palazzo Vecchio, piazza della Signoria 1
Sala consiliare Villa Vogel, Villa Vogel, via delle Torri 23
Sala della Carità, Museo Bardini, via dei Renai 37
Giardino delle Rose, viale Giuseppe Poggi 2
Lo status degli sposi rispetto alla città (residenti, non residenti, stranieri non residenti etc.) determina una pluralità di condizioni organizzative e procedurali che riportiamo qui di seguito così come indicati sul sito del comune.
La procedura
La procedura inizia con la richiesta di pubblicazioni(obbligatorie), che si effettua prendendo un appuntamento al contact center 055.055, o con la procedura online (in questo caso occorre munirsi delle apposite credenziali), oppure direttamente all’ufficio (tel.055.2768533), o infine, recandosi in Palazzo Vecchio presso gli uffici dello Stato Civile. Il giorno dell’appuntamento viene effettuata la richiesta della pubblicazioni (non prima di 6 mesi dal matrimonio) e contestualmente viene individuata la data delle nozze e la sede.
Per celebrare le nozze in un orario diverso da quello dell’apertura degli uffici oppure se si desidera celebrare il matrimonio in uno dei contesti diversi dalla Sala Rossa occorre telefonare allo Stato Civile (tel. 055.276.8518 – 8206 – 8299 – 8575); in questo caso si consiglia di chiamare anche prima delle pubblicazioni, ferme restando le successive e necessarie conferme.
Alcune precisazioni sulle pubblicazioni:
-se un non residente sposa un residente c’è comunque l’obbligo della pubblicazione, e se è straniero anche del nulla osta dell’autorità straniera preposta, da presentare all’Ufficio o via mail matrimoni@pec.comune.fi.it; -se i nubendi sono italiani non residenti si effettua la richiesta di pubblicazioni presso il proprio comune di residenza e poi si procede alla prenotazione della sede per la cerimonia, di persona (negli uffici dello Stato Civile) o per telefono;
-se i nubendi sono entrambi stranieri non residenti, non sono soggetti alle pubblicazioni e si possono rivolgere all’indirizzo mail matrimoni@pec.comune.fi.it (entro sei mesi dalla data prevista per il matrimonio) per tutte le informazioni necessarie.
È possibile visitare, prima delle nozze, la sede scelta prendendo contatto con gli uffici dello Stato Civile.
Sala Rossa a Palazzo Vecchio
Questa sala è lo storico ambiente dedicato dal Comune di Firenze ai matrimoni civili. Costruita in occasione degli ampliamenti del Palazzo durante il periodo rinascimentale, riceve il suo attuale aspetto nella seconda metà del XIX secolo, quando diventa la camera da letto privata del barone Bettino Ricasoli, allora Primo Ministro del Governo Toscano.
Lo splendido soffitto con rappresentazioni allegoriche, gli arazzi in tema biblico, i tappeti,i velluti e i tendaggi, tutti in toni di rosso e porpora, rendono la sala impareggiabile pereleganza e raffinatezza.
Periodo: tutto l’anno (nei giorni previsti)
Capienza: 40 persone
Sala di Lorenzo
La sala è dedicata a Lorenzo il Magnifico, uomo dotato di grande intelligenza, cultura e sagacia politica tali da condizionare non solo il Rinascimento fiorentino ma anche quello europeo,amico e protettore degli artisti ed eruditi dell’epoca.
La decorazione della sala risale alla metà del XVI secolo e celebra la vita del grande rappresentante la famiglia Medici.
L’ambiente è fortemente permeato di cultura e storia, dove la suggestione del passato èimpreziosita dalle splendide pitture di Giorgio Vasari e di Marco da Faenza.
Periodo: due volte al mese (escluso agosto)
Capienza: 30 persone