Il Matrimonio Laico-Umanista venne celebrato in Italia per la prima volta nel 2002 presso il castello di Burio in provincia di Asti. Questa tipologia di matrimonio rappresenta un'alternativa molto Comune nei paesi non cattolici del nord Europa (Regno Unito, Olanda e Paesi scandinavi) e anche qui in Italia sta prendendo sempre più piede.
Ecco in cosa consiste: il giorno delle nozze la coppia si reca come prima cosa in Municipio per apporre le firme. La cerimonia 'ufficiale' con tutti gli invitati viene invece svolta in un secondo momento in un luogo scelto dagli sposi; in questo caso il celebrante sarà un laico scelto dalla coppia e la cerimonia verrà interamente scritta dai due sposi.
Questa opzione consente di personalizzare ogni aspetto della funzione, sia arricchendo la cerimonia con letture, promesse di matrimonio o quanto altro, sia eliminando quei passaggi propri della cerimonia civile che hanno un aspetto un po' formale (ad esempio la lettura in incipit degli articoli del codice civile). Se volete alcuni suggerimenti per personalizzare le cerimonia cliccate qui.

In secondo luogo, elemento di grandissima rilevanza, non dovendo più limitare la propria scelta a quei luoghi che sono stati eletti casa comunale, è possibile scegliere qualunque luogo si desideri per la funzione: in spiaggia in riva al mare, in un castello o in qualunque altro posto. Sono sempre di più le strutture che si stanno organizzando per offrire alle coppie location mozzafiato e indimenticabili per celebrare una funzione Laico-Umanista. Se volete conoscere i luoghi più suggestivi per celebrare la vostra cerimonia civile cliccate qui.