Una mini guida per il vostro gran giorno
Il galateo nel matrimonio civile è cambiato molto negli ultimi anni; questo sia perché questo tipo di celebrazione è sempre più diffusa sia perché nella maggior parte dei casi la scelta è dettata da una motivazione profonda e consapevole.
Non fanno quindi più parte del galateo moderno tutte quelle regole di “buona norma” che imponevano ai matrimoni civili massima sobrietà e riservatezza, relegando solo a pochi intimi la condivisione di un giorno così importante.
E’ stato scritto un nuovo galateo, dedicato a tutti coloro che oggi vogliono sposarsi civilmente e vogliono farlo con stile e buon gusto.
1) L’annuncio delle nozze
La buona norma prevede che i primi a cui comunicare l’annuncio siano i genitori degli sposi, i figli (se presenti) e gli amici più intimi, con i quali fare un primo brindisi di festeggiamento. A seguire la notizia può essere comunicata a tutti gli altri amici, ai parenti e ai colleghi.
Una volta scelta la data delle nozze, è bene iniziare a comunicarla alle persone che desiderate invitare, per essere sicuri che si tengano libere per quel giorno.
2) Le partecipazioni
Le partecipazioni dovranno essere consegnate rigorosamente a mano circa un paio di mesi prima del matrimonio. Solo in casi di oggettiva impossibilità è consentito inviarle per posta o per interposta persona.
3) L’abito da sposa
La sposa potrà indossare l’abito che più preferisce. La scelta potrà spaziare dal tradizionale abito bianco con velo e strascico fino a un elegante abito da sera. Anche per le cerimonie più sobrie e informali, è comunque richiesto un minimo di eleganza. Il colore dell’abito potrà non essere necessariamente bianco, ma è rigorosamente sconsigliato l’uso del nero. Scollature provocanti, abiti azzardati o trucco pesante sono assolutamente banditi. Come sempre per la sposa vale la classica regola: quel giorno bisognerà avere una cosa nuova, una vecchia, una prestata e una blu.
4) Gli invitati
E’ il loro Gran Giorno, gli sposi dovranno quindi invitare tutte le persone che desiderano. Il bon-ton prevede che solo gli ex non siano presenti ed è bene attenersi a questa semplice regola.
Gli invitati dovranno vestire con eleganza; questa forse è una delle note più dolenti dei matrimoni civili perché è una regola tanto semplice quanto poco rispettata. Per evitare spiacevoli sorprese, gli sposi potranno accennare con estrema delicatezza ai propri ospiti dell’eleganza della location scelta, per far capire che “civile” non è sinonimo di “informale”.
5) L’ingresso della sposa nella sala della cerimonia
La sposa dovrà arrivare con puntualità , entrerà nella sala della cerimonia al braccio sinistro del padre o del parente uomo più prossimo e così raggiungerà il tavolo della cerimonia dove l’attenderà il futuro marito. In alternativa la sposa potrà entrare da sola oppure direttamente al braccio del suo futuro sposo.
Gli invitati si troveranno tutti già in sala, a sinistra quelli della sposa e a destra quelli dello sposo.
6) La musica
E’ consigliato che la cerimonia sia accompagnata da musica nei suoi momenti più importanti. La musica potrà essere suonata dal vivo o diffusa tramite impianti stereo. I brani dovranno essere scelti in base ai gusti personali degli sposi ma con alcuni piccoli accorgimenti: o l’ingresso o l’uscita degli sposi (almeno uno dei due) dovrà essere accompagnata da una classica marcia nuziale, per nessuna ragione dovranno essere previsti brani rock, heavy metal o simili. Vista l’ambientazione non religiosa, si sconsiglia di far suonare l’Ave Maria di Shubert.